Sono in procinto di dare una pessima notizia: purtroppo non solo il vecchio il governo era popolato da imbecilli, ce ne sono anche nel nuovo, nonostante le titolazioni accademiche. Del resto secondo la nota legge di Cipolla in qualsiasi gruppo umano il numero dei cretini rimane sempre costante.
Non vi dirò il nome ma mi rifarò alle cronache dell’ 8 marzo. Un gruppo di giovani e meno giovani precarie è riuscito ad infilarsi al ministero del lavoro per far presente le proprie condizioni. Nonostante le difficoltà sono persino riuscite a parlare con il titolare del dicastero, di cui non vi svelerò il nome, visto il posto che occupa sul piano cartesiano del teorema di Cipolla. Tra le altre cose queste donne avvilite dal fatto di essere l’ultima ruota del carro di un lavoro (quello vero) che l’attuale governo non conosce o se conosce disprezza, hanno chiesto che si pensasse a una sorta di salario minimo garantito.
Sul tema esiste una vasta e rigorosa letteratura economica ed è tutt’altro che scontato che sia solo un onere per lo Stato. Ma forse il titolare non la conosce, perché accademicamente più specializzata sulle sellerie della porsche carrera. Comunque sia il ministro ha dato una risposta da par suo: “L’Italia è un Paese ricco di contraddizioni, che ha il sole per 9 mesi l’anno e che con un reddito base la gente si adagerebbe, si siederebbe e mangerebbe pasta al pomodoro”.
Soni folgorato dall’intelligenza e sapienza della risposta, tanto che mi chiedo come mai durante i miei frequenti spostamenti in terra francese non mi chiedano di tirare fuori il mandolino e cantare “o sole mio” in cambio di una pizza cà pummarola ncoppa. Forse perché hanno compassione di gente che deve vedersela con potenti di questo tipo che a pummarola ce l’hanno ‘n capa.
il guaio è che non sono affatto imbecilli, sanno benissimo cosa stanno facendo è questa la cosa grave
i paesi del mediterraneo devono diventare un serbatoio di forza lavoro similcinese a due passi da casa e con infrastrutture da paesi avanzati e trasporti veloci ad uso e consumo dell’industria nordeuropea e rispettivi finanziatori.
ce ne accorgeremo alla prossima tornata di spread-fobia che arriverà puntuale nei prossimi mesi
Come ho detto altrove… sono felice che il/la ministra/o abbia finalmente detto qualcosa del suo pensiero visto che finora si è limitata a fare un po di retorica femminista.
Adesso sappiamo chi abbiamo davanti…
Non si confrontano con i problemi della vita reale; bisognerebbe obbligare questi signori a mantenere la famiglia con 800 euro mensili per qualche mese. Non lo dico per cattiveria, il problema è pratico: è fisicamente impossibile guidare un gruppo di cui non si condividono i problemi.
Indubbiamente gli imbecilli si trovano dappertutto e quindi anche i + dotti hanno i suoi,speriamo sia + brava con il resto!?.
C’è da aggiungere che il brillante concetto espresso con tale ars oratoria non brilla nemmeno per originalità, essendo molto diffuso negli USA (welfare = parassita). Tra i redneck. Che sarebbero quei bianchi del Sud con la bandiera confederata sul pick-up, centinaia di fucili in casa, un livello culturale inesistente, una propensione alla caccia al negro e gravissime tare genetiche dovute a generazioni di incroci tra consanguinei.
Chissà, magari il genio in questione ha inavvertitamente rivelato le sue radici, qualcuno osservi le sue reazioni davanti a una corsa della NASCAR.