All’inizio pensavo che il governo, sedicente tecnico, fosse composto da pretini del liberismo e della finanza, intenti a leggere e recitare i messali della scuola di Chicago e attenti agli ordini della nunziatura di Berlino e di quello Ior del pensiero e denaro unico che è la Bce. Poi è arrivata ad ondate, come una febbre malarica, l’iniquità di tassazioni recessive e la chiara volontà di colpire il lavoro in tutti i suoi aspetti, per favorire la ricchezza e la rendita, premiare la pigrizia e l’incapacità, nascondere sotto densi fumi d’incenso la scarsa volontà di colpire la vera piaga del Paese che è la corruzione. E badato che non è un’invenzione comunista, lo dice anche il Wall Street Journal che è tutto dire.
Poi sono arrivate le bugie e le auto incensazioni insieme alla sfrontatezza dei diktat, gli annunci per farsi belli o simulare equità finiti in nulla e infine le lettere autorefenziali ai giornali amici. E allora mi è diventato chiaro che non si tratta solo di rigidità e vuotaggine ideologica priva di realismo di sensibilità sociale . Ma soprattutto c’è anche una buona dose di mascalzonaggine nel modulare la crisi secondo la convenienza e disegni tenuti accuratamente nascosti grazie ai complici sparsi in Italia e in Europa.
Non sarà sfuggito a nessuno che la Bce ha fatto mancare il suo appoggio ai titoli spagnoli proprio nel giorno in cui c’è stata grande manifestazione di Madrid e Rajoy, uscito perdente dalle regionali di Andalusia e Asturie, si trova in difficoltà a massacrare il mercato del lavoro. E non credo che possa essere sfuggito a nessuno che Passera abbia scoperto solo ieri che siamo in recessione, che anche ai nostri buoni pluriennali del tesoro si è fatto mancare l’appoggio in modo da creare nuovo allarme.
Un nuovo allarme che invece di dirci che l’opera del governo è stata maldestra e controproducente viene presentato come la dimostrazione che occorre fare di più, smantellare l’articolo 18 e via dicendo. Purtroppo abbiamo l’esempio della Grecia, del Portogallo e della stessa Spagna che parlano a nome della realtà, contro gli intrighi dei potentati: togliere tutele e massacrare i salari è servito solo a rendere più drammatica la situazione. Così mentre crescono i suicidi che non sono sufficienti a scalfire il pelo di cinghiale che questi hanno sullo stomaco, ci viene riproposta la stessa favola, amplificata dai media servili e accettata da una politica che oltre a essere mascalzona essa stessa, è anche borsaiola.
Mi chiedo fino a quando si potrà sopportare tutto questo, di vivere nella menzogna continua. E quanta corda ancora dovremo dargli prima che s’impìcchino da soli.
LA DEFINIZIONE E’ AD OK, DA PERSONE CHE DA DIETRO LE QUINTE SI FA PER DIRE, HANNO STUDIATO PER ANNI LA MATERIA PER CUI ORA SONO STATI CHIAMATI A METTERE IN PRATICA IL LORO SAPERE PER AIUTARE IL PAESE AD USCIRE DALLA CRISI FINANZIARIA CHE ALTRI TECNICI MONDIALI HANNO CAUSATO.AVESSERO PRESO UNA BUONA MASSAIA CHE FA QUADRARE IL MENAGE FAMIGLIARE SAREBBE STATO MEGLIO.
firmate :
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buon post…