Sarò breve, ma il coniglio morto che Berlusconi ha tirato fuori dal cilindro della sua disperata rincorsa al potere perduto, è così vecchio che dovrebbe interessare i nas piuttosto che il milieu politico. E’ dal ’92 che rompe le scatole con l’idea dell’elezione diretta del capo dello stato, avanzata sempre nella certezza di risultare vincitore in una gara diretta. E anche questa volta la proposta ha solo questo senso, come del resto dimostra la gaffe di Alfano privo di quid, ma sovrabbondante di ottuso servilismo, che dopo l’annuncio di questa sconvolgente novità, stava candidando anzitempo il padrone, mostrando tutta la vacuità del discorso.
Che non si sia arrivati all’elezione diretta del presidente, dotandolo di più poteri, si è rivelata una scelta saggia, pensando solo ai danni che il Cavaliere avrebbe potuto fare dal Quirinale. I padri costituenti al contrario degli inconsistenti nipoti, sapevano benissimo come in Italia la governabilità tende a diventare mala governabilità che l’equilibrio dei poteri va pesato attentamente. Però Berlusconi ha giustificato l’ennesima riproposta non con ragioni consistenti, ma con la faccia tosta che gli è consueta: vogliamo essere come Atene e come Parigi? Ora tira fuori il socialista Hollande, ma dimentica che a Berlino il presidente è eletto come da noi e ha anche qualche potere in meno. E questo non ha impedito alla cancelliera di sbarazzarsi del fastidioso ganimede della politica europea, nè alla Germania di essere di gran lunga la più forte economia del continente e di dettare legge.
Essere Parigi o Atene non dipende affatto da essere una repubblica parlamentare o presidenziale: dipende dalle persone che governano, dalla classe politica, dall’etica che una società sa esprimere, dalla lucidità dei cittadini e da altre mille cose così ovvie che è inutile ripeterle. Ma quanto più mediocre è una classe politica, tanto più tenderà a “narrare” e a redere che i guai non derivano dalla sua inadeguatezza, ma dalla costituzione e dalla forma delle istituzioni. E’ solo un alibi per fuggire di fronte alle proprie responsabilità.
Così se non siamo mai stati in grado di essere Parigi, dovremmo invece rallegrarci di essere Atene, dove almeno ci si rifiuta di essere una colonia della Bce e di qualche suo vacuo governatore. Questa è la differenza tra avere i coglioni e essere stati appesi per vent’anni a un coglione.
Purtroppo con i suoi soldi è riuscito a fare e disfare le cose come facevano comodo a lui,adesso dopo questa batosta elettorale non potendo + dire tutto va bene,siamo i migliori,stiamo meglio degli altri,tenta di confondere gli elettori(suoi succubi)con la richiesta del presidenzialismo alla Francese,convinto che con i suoi euro(avete visto quanti ne ha spesi x le olgettine e le sue cene eleganti? si parla di 20 milioni in 2 anni) si puo comperare ancora tante persone e farsi eleggere,x rimanere capo del governo si è comperato i vari:Razzi,Scilipoti,Siliquani,ecc..ecc. di questi non è stato detto quanto ci sono costati,cosa gli ha dato in cambio,quindi cari componenti del parlamento state bene attenti a quello che vi propone quel furfante,che c’è sempre il trucco,io mi chiedo se usa tanto il viagra o cialis che sia si dovrebbe ricordare che è vecchio e non è vero che è unto dal signore(on ho capito quale!)quindi si goda questi ultimi anni che gli rimangono(tanto in galera non ci finisce,dopo tutte le leggi ad personam che si è fatto!
E ringraziate che qualcosa di morto lo ha tirato fuori dal cilindro e non dalla patta………
QUESTA VOLTA E’ COMPARSO COME L’UOMO DELLE DUE CARTE,SI PERCHE’ L’ALTRA CON LA SUA FACCIA L’HA GIA’ PERSA.SU DI UNA C’E’ LUI CON LA FACCIA DA GIOLLI E L’ALTRA CON SU LA PROPOSTA IMPERCORRIBILE COME IL FATTO CHE NON HANNO MAI BADATO AL SUO CONFLITTO IN POLITICA.TIREM INNANZ
Bel post
Ha la testa dura, nessuno lo vuole piu’ ma lui pensa di essere indispensabile. FALSO. da quando e’ sceso in politica ha fatto bene una sola cosa :….DANNI!!!
La loggia P2 voleva il presidenzialismo di stampo gollista in funzione anticomunista negli anni 70 con i c.r.d.centri di rinascita democratica di Egardo Sogno nel 74 fu tentato per conto dellaP2 il cosidetto golpe bianco che doveva mettere a capo dello stato il piduista ex deputato del PRI Randolfo Pacciardi oggi il piduista Berlusconi si candida a capo presidenzialista dello stato ma in questo paese la memoria storica è andata a farsi fottere che cosa hanno gli italiani nella testa della merda???Ricordo che piduisti illustri sono stati il generale Dalla Chiesa, Fabrizio Cicchitto, Mino Pecorelli, Mac Cyncus, Roberto Calvi, Flavio Carboni indagato anche per la P3, Emilio Fede, Maurizio Costanzo ecc. ecc.La P2 ha avuto un ruolo importante nel sequestro di Aldo Moro insieme alla criminalità comune (banda della magliana) ed alla criminalità organizzata con i servizi segreti di varie nazioni. Avanti tutta di questo passo perderemo il bene più prezioso che è quel po di libertà che ci rimane.
ah ! dienticavo per uno che se ne va, forse, speriamo che non venga un altro dal ciuffo nobile che se ne intende di umori vaginali di alto bordo
certo che ne ha di spudoratezza questo nano megalomane affetto da sicuro complesso di inferiorità che compensa portando forse scarpe con la suola maggiorata e quel che è peggio delir afantasticando se stesso come presidente di una repubblica tipo francia po stati uniti, non capisco come questo vecchio decrepito nel fisico ed ancor più nella mente continui a farsi notare senza aver capito che dovrebbe scomparire per sempre persino a se stesso. Gli anni del berlusconismo , anche questi, sono stati portatori di una temperie sottoculturale degna dei paesi del centro africa po forse anche peggio, Sono stati gli anni del lodo alfano del lodo mondadori , della nevrotica insistenza di essere un perseguitato politico dalla magistratura, anni spesi per cercare una legge ad usum sui sulle intercettazionei telefoniche, anni in cui personaggi certamente mafiosi non erano assenti ad arcore, anni in cui l’ economia ed il deficit hanno subito danni ed qumenti incredibili rispettivamente. Questo nano priapeo iatrogenicamente sostenuto dal viagra o dal cialis diceva che a tempo perso faceva il presidente del consiglio parlando non con gli economisti della london school ,bensì con la sgualdrina di turno umettanti le mani del nano con i suoi umori vaginali. Vattene, riduciti al silenzioe tieni presente che il rischio della legara pende ancora su di te schifoso satiro. In amrica l’ età per la galera non conta e se contasse farebbe ridurre la pena solo di qualche mese o qualche anno. vattene !!!
La trovata della repubblica Presidenziale é uno dei molti “Cavalli di Troia” escpgitati per abolire la Libertà e la Democrazia. Purtroppo molti Italiani hanno fatto e faranno come quella volta gli abitatori di Ilio!
Berlusca e’ meglio che fai domanda al ricovero con il tuo ex amico bossi
Il coniglione e tutte le sue conigliette fuggono dalle responsabilità tutte le sere e di giorno fanno di queste proposte oscene.
Il fine si capisce non è quello di governare al meglio il Paese ma di avere un nuovo scudo personale e soggiogare il Paese.
Merita la fine infame di S.K. visto che gli piace guardare oltr’alpe.
Il nuovo avanza e dentro non c’è posto per il toro(?) di Arcore.
sono completamente d’accordo….
I padri costituenti che uscivano da una ventennale dittatura, hanno avuto l’occhio lungo per comprende che, chiunque fosse il candidato, una repubblica presidenziale aveva in sè il germe della dittatura anche se, per loro fortuna, non conoscevano Berlusconi, il quale anche in presenza di una Repubblica parlamentare ne ha fatte più di Bertoldo causando gravi danni al Paese e, con l’insipienza, a volte, l’acquiescenza, della cosiddetta opposizione ottusa, ha di fatto governato per quasi 20 anni piegando la legge e la Costituzione a suo piacimento e sta continuando a farlo anche adesso con la modifica della concussione e del falso in bilancio.
Ma siamo sicuri che la nostra sia ancora una democrazia? Non è piuttosto una oligarchia “castale”?
Bellissimo…