Anna Lombroso per il Simplicissimus
A volte ci si imbatte in qualche fenomeno che sorprendentemente ci rivela qualcosa che non volevamo riconoscere o ammettere. Qualcosa che si è configurato lentamente, ma che ci appare d’improvviso, simbolicamente, e ci colpisce come una folgore. Questo ruolo epifanico ieri sera, per me, è stato interpretato dalla graziosa Moretti, cui va riconosciuta la qualità di possedere la “bellezza dell’asino”, giovane, carina e spericolata, almeno quanto quelli che la mandano e testimoniare della capacità di rinnovarsi del Pd. E che mi ha fatto tornare in mente quella figura retorica che abbiamo tanto esibito come un’ostensione e rivendicato come un mantra: la diversità della sinistra, o superiorità, nei confronti della destra, in particolare quella conservatrice, liberale e liberista. Che per tutto il secolo breve – ma si potrebbe risalire ideologicamente al socialismo e alla democrazia post-Rivoluzione Francese, – si è caratterizzata per il tentativo (introduzione del welfare, delle tutele sul lavoro, della programmazione economica, eccetera), di sottrarre, attraverso la “decisione politica”, il lavoro e la “domanda” alla mercificazione e allo sfruttamento prodotti da un mercato sempre più aggressivo e dominato da un ristretto numero di imprese. Ma anche per l’attribuzione a sé di valori legati alla trasparenza, all’onestà, all’integrità, intangibili dalle perversioni indotte dal potere, dai suoi luoghi e dalle sue lusinghe.
Certo che lo sapevamo che quella “specialità”, quella peculiarità era finita, evaporata, rimossa e cancellata come un fastidioso ostacolo a una pragmatica modernità, al mantenimento di rendite di posizione, alla conservazione di una diversità e superiorità fatta di privilegi.
Ma ieri sera la gioconda portavoce del segretario del Pd ha rappresentato quella frattura. con un passato, una storia, una tradizione, con la brutale crudezza che deriva dalla distanza, dalla separatezza voluta e nutrita da chi non sta con le masse, non sta dietro, non sta accanto, ma sopra loro, in lontananze sprezzanti. Ecco, ha detto la Moretti, forse abbiamo sbagliato durante la campagna elettorale a parlare di lavoro e fisco, anziché rivolgerci alla pancia della gente. E mentre pronunciava la parola pancia – anche la parola “gente”, in verità – arricciava il bel nasino come se avesse detto una sconcezza o evocato qualcosa di grossolano per non dire sporco.
Che rispondere alla neo eletta che quella gente dovrebbe rappresentare? Che le pance saranno sempre più vuote e sempre più affamate? Che il suo parlare di lavoro in campagna elettorale si è limitato a difendere perigliosamente la cosiddetta riforma Fornero? O l’abolizione dell’articolo 18? O a ripetere che il reddito di cittadinanza non è una priorità? E a proposito di fisco, non sa forse che lo riguarda anche la lotta all’evasione o al riciclaggio? Che lo concerne un sistema di tassazione equo, che non colpisca solo i ceti deboli? E che, ne sarà sorpresa, sono proprio quelli i temi che le pance dei cittadini vogliono sentire.
Pare che con la sua diversità sia scomparsa anche la sinistra, sospinta in un sempre più esiguo e spaesato spazio extraparlamentare e scoraggiata con la retorica del voto inutile. Erosa nelle sue anime, quella comunista, quella radicale, quella socialista, quella libertaria, rimossa dallo spazio politico grazie a quella riga temporale, tirata per relegare nel limbo di un passato da trapassare tutto quello che non aspirava alla falsa innocenza del “nuovo”, dichiarando fuori corso l’intero sistema delle migliori culture politiche novecentesche e legittimando recuperi osceni traghettati nel ventre capace del moderatismo.
Eccome se l’ha cancellata quella diversità, un partito compiaciuto di un amalgama ibrido e occasionale. Riuscendoci bene in un paese che ha scelto di riconciliarsi con la sua parte peggiore, capace di far tacere i confronti ideali, riclassificati come obsoleti conflitti ideologici, combinando artificialmente quanto per sua natura è contrapposto: capitale e lavoro, laicismo e confessionalismo, sviluppismo e ecologismo, etica e affari, pubblico e privato. Destra e sinistra, non più differenti.
ps. ovviamente avrei dovuto scrivere “l’interessante lista di Paesi che non appartengono all’ unione monetaria ma appartengono all’Unione Europea”
@ Pamela
Come al solito fate da eco al terrorismo mediatico in corso da decenni sulle motivazioni che prima ci hanno indotto ad entrare nell’euro ( che nulla hanno a che vedere con l’appartenenza all’unione europea) ed ora, senza che dopo questo suo post lungo e noioso, fatto di luoghi comuni e di frasi fatte, sia stata in grado di descrivermi almeno un motivo per cui abbiamo tratto giovamento dall’uso di una moneta straniera, come se lo stato fosse un’azienda che va in giro in cerca di denaro contante pagando interessi.
Quindi rimango in attesa che lei mi descriva inequivocabilmente e in modo pragmatico questi vantaggi a cui sarò lieto di rispondere, diversamente non sarò certo io, a mia volta, ad annoiare il prossimo con riflessioni molto simili a didattica che a dialettica proficua.
Vuole sapere come si vive senza euro?? Guarda lei risiede in paese che non adotta l’euro e che non ha nessuna intenzione di adottarlo ed è un paese europeo, alla pari di altri, sempre europei, come ad esempio la Danimarca, la Polonia, Islanda, Norvegia, Regno Unito, Estonia, Lettonia, Lituania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria etc. i rimanenti pae4si europei piò facilmente rintracciarli da sola.
Come potrà scoprire da sola dei paesi aderenti alla UE che non adottano l’euro sono la maggioranza.
Da ultimo e non di poco conto, i restanti paesi al mondo e quindi la totalità non usano nessuna moneta a debito acquistandola dai mercati ma si tengono ben stretta la sovranità monetaria, in sostanza stampano moneta, non solo per i vantaggi derivante dal signoraggio, ma principalmente per motivi politico-economici, in quanto se uno stato viene privato della propria moneta non è più in grado di pianificare l’economia, di stimolarla e di iniettare grandi quantità di denaro anche per rendere competitive le proprie esportazioni che, contrariamente a cosa asserisce lei, oltre a portare benefici alla collettività, funzione principale di uno stato inteso come tale e non come ora, sortisce benefici alle proprie casse con l’apporto di valuta pregiata che a sua vlta sarà destinata all’acquisto delle materie prime e/o quant’altro.
Sull’inflazione è stata ancora più aleatoria, quindi in modo pragmatico le faccio presente che negli anni ’90 chi aveva come reddito da lavoro subordinato di 2 milioni di lire faceva parte del ceto medio ora chi percepisce l’equivalente ovvero 1000 euro al mese fa parte di quella nuova categoria che viene denominata giustamente nuovi poveri.
Quindi stendiamo un velo pietoso sul suo concetto molto politico di inflazione che sicuramente è figlio della neo-lingua che oggigiorno va molto di moda che presenta come nuovo, come futuro, come progresso e progressista una cosa che puzza maledettamente di vecchio e precisamente di quel vecchio che proprio non vuol morire mai e che se semplicemente avesse letto un poco di storia le sarebbe risultato talmente evidente da evitarmi questa sua litania di luoghi comuni.
Forse prima di capire il M5S e i suoi sostenitori e per una facile e veloce comprensione di costoro, le consiglio di immergersi nella realtà e di comprendere prima essa, sgombrando la mente da dogmi insindacabili, da teorie da venerare senza che abbiano mai prodotto un solo riscontro pratico di quello teorizzato e che solo il fanatismo esasperato può suggellare vincenti in una astrazione, che al pari delle bugie se ripetute mille volte appaiono vere anche a chi le ripete, ci decantano un mondo, una realtà, una vita di tutti i giorni che è molto diversa dal canto delle chimere.
Quindi comprendere la realtà oggettiva significa comprendere chi quella realtà non la sente sua, la sente imposta, una gabbia nella quale la neo-lingua pone sullo stesso piano la vita come una mera sopravvivenza.
Fatti e non parole, se poi lei questo lo chiama populismo, ben venga e per quel che mi concerne è una lusinga. Le ricordo che comunque il potere si ciba di populismo, i voti che pretende sono del popolo e quindi frutto del populismo che a rigor di logica ma soprattutto ragionando in termini sia democratici che costituzionali viene ribadito che il popolo è sovrano e quindi gli eletti ovvero i loro rappresentanti come tali devono fare i loro interessi prima di tutto.
Mi spiace ma le differenze sono abissali e se qualora non lo avesse ancora compreso è il sistema che viene messo in discussione e per avere una svolta concreta non si può usare lo stesso modo di ragionare che ha causato il problema.
@ Democrazia Diretta e Reale
Allora, innanzitutto chiedo scusa per essere stata noiosa, sa com’e’ delle volte ci sono delle questioni che sono inerentemente non divertenti e pur bisogna discuterle in modo rigoroso. Forse avrei potuto allettarvi di piu’ lanciando qualche insulto e dando epiteti offensivi a chiunque non la pensi come me, ma non ne avevo voglia, mea culpa. Poi, vi ringrazio per avermi invece fornito l’interessante lista di Paesi che non appartengono all’Unione Europea (quella si che e’ una cosa divertente di cui scrivere!), senza di voi proprio non ne sarei mai venuta a conoscenza!!!!
Detto questo, in modo noioso ma il piu’ possibile preciso (per quello che concede lo spazio a disposizione) vi ho esposto le conseguenze dell’USCITA dall’Euro, perche’ e’ quello di cui si parla quando Grillo propone il referendum. Se lasciamo l’unione monetaria, di fatto mettendo a serio rischio le economie dei Paesi dell’unione, non e’ affatto prevedibile quali saranno le opzioni che ci saranno fornite; la Svezia non e’ venuta meno ad un patto, noi lo faremmo, e quindi potrebbe esserci riservato un trattamento diverso. Non e’ stato stabilito in nessun documento cosa succedera’ se un Paese aderente lascia l’Euro, semplicemente perche’ questa possibilita’ non e’ stata contemplata, quindi anche dal punto di vista del futuro dell’Unione l’uscita dall’euro e’ di fatto, innegabilmente, un salto nel buio.
Mi chiedete un vantaggio dell’aver adottato l’Euro. E’ stato piu’ volte sostenuto che la moneta unica porta stabilita’ finanziaria e tassi di interesse piu’ bassi. “Terrorismo mediatico”, direte, con quel solito linguaggio e atteggiamento che vede cospirazioni dovunque qualcuno non la pensi come voi. Per essere piu’ precisa, mi piace molto uno studio di due ricercatori alla BCE, che trovate qui: http://www.ecb.europa.eu/pub/pdf/scpwps/ecbwp1064.pdf
che con una tecnica statistica molto robusta (event study) mostra come le continue turbolenze nel panorama politico italiano (governi caduti, incertezza elettorale, omidici-suicidi, stragi di mafia, corruzione, scandali etc) abbiano in passato fatto aumentare i tassi di interesse di breve periodo e ridotto il ritorno su private equity. Da che siamo entrati nell’Euro, i nostri tassi sono molto piu’ isolati dall’instabilita’ del nostro sistema politico, che purtroppo non e’ migliorata nell’ultimo ventennio, anzi. Capira’ che la Svezia si preoccupa meno di essere “isolata” in questo modo, perche’ ha governi stabili, che completano il loro mandato, conosce pochissimi scandali, insomma e’ una democrazia parlamentare matura. In Svezia a quest’ora, per esempio, non si starebbe a discutere se un governo si formera’ o no, ci sarebbe gia’!E se vi piace prendere come esempio i Paesi Scandinavi, bhe loro hanno debito basso, bilanci in surplus, mercato del lavoro flessibile con ammortizzatori sociali universali, tutte quelle cose che noi, se non “forzati” dall’appartenenza all’unione monetaria, abbiamo mostrato di non saper fare; io sono d’accordo che un Paese in crisi dovrebbe avere la possibilita’ di rilassare i vincoli di bilancio e di fare spesa ed investimenti per far ripartire l’economia, ma voi vi rendete conto che noi abbiamo speso senza controllo proprio quando eravamo in fase espansiva, e per questo non siamo credibili ora che chiediamo di poter spendere di piu’ perche’ siamo in recessione?
Inoltre: trovo inesatta la sua affermazione che ogni altro Stato al mondo si tiene la sua moneta, perche’ gli Stati Uniti d’America sono il modello a cui guardiamo, il federalismo europeo e’ un sogno di unione monetaria E fiscale proprio come quello americano, in cui i singoli stati hanno autonomia decisionale su moltissime questioni, ma non battono moneta.
Infine, sull’inflazione: come mostrato da Dziuda e Mastrobuoni (http://www.kellogg.northwestern.edu/faculty/dziuda/personal/pdf/JCMB_veryfinalrevision2.pdf), nei Paesi che hanno aderito all’Euro si e’ creato un notevole divario tra inflazione percepita ed inflazione attuale (per cui attenzione alle opinioni, guardiamo ai dati). Gli autori di questo studio inoltre mostrano come tale divario sia dovuto al fatto che effettivamente c’e’ stato un aumento dei prezzi dei bieni meno costosi, mentre l’inflazione totale (ovvero considerando tutti i beni che normalmente sono in un paniere) NON e’ affatto aumentata. La ragione di questo fenomeno, secondo gli autori (e mi sento di sposare la loro opinione), e’ stato una riduzione nella trasparenza dei prezzi: ovvero, nel passaggio dalla lira all’Euro la gente agli inizi non capiva esattamente quale era il prezzo dei beni acquistati, e i venditori ne hanno approfittato. Chiaramente era piu’ difficile fare questo gioco con i beni piu’ costosi, perche’ li’ la gente si fermava 3 minuti e i calcoli se li faceva. Ora, ovviamente c’e’ stata una cattiva gestione di questo passaggio, in Italia ed anche in qualche altro Paese, ma riconoscerete che questa non e’ una ragione per non riconoscere l’importanza dell’euro per la stabilita’ dei fondamentali della nostra economia, che l’inflazione non e’ aumentata e che quindi e’ come al solito propaganda cavalcare la percezione delle persone per proporre la distruzione del sistema, per un salto non si sa ancora dove (perche’ sto ancora aspettando di capire esattamente quale sarebbe la linea economica dei grillini, quali risposte alla mancanza di lavoro, quale all’evasione fiscale, quale alla scarsa partecipazione delle donne al mercato del lavoro, etc).
Scusate se vi ho annoiati, proprio non mi riesco a divertire con l’Italia messa cosi’ ecco..
@ Democrazia Diretta & Reale, punto per punto.
La ragione per cui ho iniziato a porvi queste domande e’ la seguente. Vivo in Svezia, e mentre i risultati delle elezioni italiane apparivano sulle testate internazionali ho iniziato a ricevere emails da amici e colleghi tedeschi, greci, americani, spagnoli, che mi chiedevano cosa stesse succedendo, come fosse possibile che gli italiani volassero da populismo a populismo, come mai in Italia una Blair o anche un Hollande non potessero vincere (che poi diciamo la verita’, in Francia adesso ci sarebbe il doppio turno e Bersani potrebbe vincere). Ho sostenuto fortemente che il grillismo non equivale al berlusconismo, che il M5S ha tanti meriti che il PDL non ha e non avra’ mai, quale quello di aver portato in Parlamento tanti volti giovani e tante donne (pero’ guardate anche quanti ne ha portati Bersani), e di aver portato i temi ambientali nel dibattito politico. Pero’, ho ammesso, non sono abbastanza informata su di loro, cerchero’ di capire di piu’ cosa c’e’ dietro questo movimento, e poi ne riparleremo…Volevamo capire qualcosa di piu’ non su Grillo, ma sugli attivisti. Ed eccomi qui a cercare di avere un dibattito sui temi che ci stanno a cuore, sulle convergenze e le divisioni.
Velocemente sugli immigrati, perche’ ho capito che continuate ad avanzare scuse pretestuose per non ammettere che Grillo ha detto no ad una legge di CIVILTA’, speranza, diritti! Ma che diamine di punto sollevate?Ovviamente una persona puo’ rinunciare alla cittadinanza se non la vuole e se ne ha un’altra!!!Posso rinunciare anche io alla cittadinanza italiana in questo momento, e prendere quella svedese, o averle entrambe, ci mancherebbe altro.Ma ci dobbiamo davvero preoccupare di come un immigrato possa rinunciare ad un diritto prima di darglielo?ma siete seri?
Ok, non siamo d’accordo su Casa Pound, pace. Ripeto, stavo cercando di capire se all’interno del movimento c’e’ della gente che preferisce una chiusura a Casa Pound, punto.
Su quello che ha passato il PD nel governo Monti: voi siete consapevoli che il PD in quel Parlamento non aveva la maggioranza vero?Sapete che il PD ha formato la coalizione con il PDL a sostegno del governo Monti in un momento drammatico per la storia del Paese, in cui eravamo attaccati dalla speculazione, rinunciando a delle elezioni con vittoria certa per il centro-sinistra?
Sarete sorpresi di sapere che io ho letto del referendum elvetico sui manager nell’Economist, che probabilmente annovererete tra i media asserviti al potere economico-finanziario globale (e chiedo in anticipo scusa per l’allusione se pensate che l’Economist sia da annoverare tra i media non asserviti al potere).
L’euro. Prima di tutto, consiglio una lettura:
http://www.voxeu.org/article/eurozone-breakup-would-trigger-mother-all-financial-crises.
Poi: se uscissimo dall’Euro tutte le banche italiane fallirebbero. L’uscita dall’Euro ovviamente sarebbe anticipata, non puo’ avvenire dalla notte al giorno, e quindi ci sarebbe una corsa a ritirare i depositi che metterebbe in ginocchio le banche, e ovviamente in questo caso la BCE, che non sarebbe piu’ la nostra banca centrale, non ci aiuterebbe. Piu’ in generale, oltre alle banche italiane tutto il sistema finanziario collasserebbe, perche’ fallirebbero tutte le istituzioni che prendono prestiti con scadenze a breve e fanno prestiti con scadenze lunghe.. Inoltre, le banche italiane hanno debiti esteri la cui denominazione non cambierebbe, e capite quali sono le probabilita’ che riuscirebbero a pagarli con una lira ovviamente piu’ debole dell’Euro. Infine, lo Stato fallirebbe senz’altro, e le banche hanno le pance piene di titoli di stato italiani. I fondi pensione e simili fallirebbero anch’essi, il che ha enormi implicazioni in termini distributivi, perche’ le famiglie con reddito medio spesso investono solo in questi strumenti, e per questo sono le piu’ esposte a questo scenario (i piu’ ricchi hanno conti esteri, investimenti in borsa etc.)
Con il crollo del sistema bancario, il commercio internazionale crollerebbe. C’e’ bisogno di un sistema bancario per trasferire moneta interazionale dagli esportatori agli importatori, e senza dollari come facciamo acquisti dagli USA? E quale banca estera si prenderebbe le lire per darci dei dollari, nel breve periodo?.). Questo produrrebbe un crollo dei beni importati, tra cui il petrolio e il gas indispensabili per l’energia domestica e industriale, tanto per citarne alcuni.
Molte imprese fanno affidamento sul credito per pagare i salari, e con il sistema bancario in collasso non avranno soldi per pagare gli stipendi – lo so che la vostra strategia e’ di dare 1000 euro al mese a tutti, ma ho una forte preferenza per delle politiche massicce di sostegno ad un sistema produttivo che crea lavoro, piuttosto che per i trasferimenti di soldi dai buoni samaritani agli indigenti (sentire Bersani e Vendola sulle politiche industriali, sull’individuazione di settori strategici nell’industria italiana in cui incentivare investimenti, sulla lotta alla criminalita’e alla corruzione per incoraggiare investimenti esteri in attivita’ produttive: tutto per creare LAVORO, non 1000 euro al mese). Inoltre, modelli teorici ed evidenza empirica mostrano come la svalutazione della moneta non sempre migliori la bilancia commerciale di un Paese, perche’ le importazioni diventano piu’ costose, anche quelle delle materie prime o dei beni intermedi (di nuovo, per esempio, l’energia), usati per produrre i beni esportati.
Ovviamente nel momento in cui lo Stato italiano fallisce, non potra’ accedere ai mercati internazionali per finanziarsi per un po’ di anni (vedere Argentina). Sebbene adesso, al lordo degli interessi, il nostro bilancio sia in surplus, perche’ continui ad esserlo sarebbe necessario mantenere le entrate fiscali costanti…capite che in un Paese al collasso le entrate crollano, quindi molto probabilmente bisognera’ o aumentare le tasse o ridurre le spese, e non perche’ c’e’ lo dice l’Europa ma perche’ le casse dello Stato saranno vuote!.L’alternativa sarebbe stampare moneta, facendo schizzare l’inflazione, che come immaginerete ancora una volta colpisce soprattutto il ceto medio, che detiene tutta la sua ricchezza in risparmi. La Banca Centrale poi cercherebbe di tenere l’inflazione sotto controllo aumentando i tassi di interesse, e se le aspettative di inflazione non cambiano questo sarebbe comunque inutile. Capite da voi perche’ tassi di interesse piu’ alti significano meno investimenti e meno crescita.
Poi, perderemmo i circa 6 miliardi di euro all’anno netti che riceviamo dall’Unione Europea – in Puglia Vendola con quei soldi ha finanziato borse di studio per master in Italia e all’estero per studenti residenti in Puglia. Molto probabilmente, per frenare l’uscita di capitali, bisognerebbe sospendere Shengen – libera circolazione di persone e merci nei confini dell’Unione Europea. Il future stesso dell’Unione Europa, premio Nobel per la pace per nobili ragioni, sarebbe seriamente compromesso.
Infine, essendo la nostra la terza economia europea, il fallimento dello Stato italiano causerebbe una crisi profonda in tutti gli altri paesi dell’unione, nostri partner commerciali.
@Francesca Gatti, punto per punto
Va benissimo, se e’ stanca non risponda, nessun problema; e se era impegnata in questa discussione per cercare di spostare un voto effettivamente non vale la pena. Ho votato per Bersani perche’, per quanto evidentemente non sufficientemente efficace, ho apprezzato la sua campagna di basso profilo, in cui non ha fatto proclami di rivoluzione, mi fido di lui e di Vendola, della loro onesta’ e delle loro competenze di politica economica.
Perche’ sia meno irritata devo chiederle scusa per non aver letto in due giorni un documento di 108 pagine? Sto completando la mia tesi di dottorato, non ho 12 ore al giorno da spendere in letture di piacere, come immagino non le abbia lei. Io non vi ho mica chiesto di leggere tutti i papers di economia che ho letto sulle prevedibili conseguenze dell’uscita dall’Euro, ve ne ho dato un riassunto. Lei non e’ riuscita a darmi uno, dico uno stralcio di ragione per cui lo ius soli danneggerebbe gli immigrati, mi ha rimandata ad un documento di 108 pagine. Ma non poteva farmi il piacere di dirmi quale era l’argomento principale del libro invece di inveire? E onestamente e’ ridicolo che insista sull’infibulazione! Ma se le ho gia’ detto che ovviamente e’ un problema, che va affrotato, ma non vedo perche’ non si possa insieme concedere il diritto di cittadinanza e anche migliorare la legge sull’infibulazione! Si rende conto che non risponde lei alle domande?Prima di cambiare una legge farei una valutazione empirica di quella del 2006–ovvero studierei, con tencniche statistiche, se in assenza della legge il numero di donne sottoposte ad infibulazione sarebbe stato maggiore; non lo sappiamo, e proporrei che lo si facesse e poi si studiasse come migliorare la legge, se necessario, in base ai risultati. Pero’ le propongo anche la legge per la cittadinanza agli immigrati di seconda generazione, che integreerebbe nella nostra societa’ ragazze di culture diverse,con possibilita’ di assimilazione maggiori rispetto allo scenario in cui queste ragazze hanno un passaporto diverso da quello delle loro coetanee, e hanno meno diritti delle loro coetanee. In Svezia un mio amico figlio di immigrati algerini, che in virtu’ dello ius soli ha la cittadinanza svedese, identifica la Svezia come la sua casa geografica e culturale, beve alcool come fanno gli svedesi e contrariamente alle consuetidini algerine, e sposera’ a giugno la sua fidanzata svedese perche’ sono felici di costruire un futuro insieme, non perche’ questa e’ l’unica possibilita’ che lui ha per avere la cittadinanza italiana.
Ma come avrei potuto risponderle su Sposetti, MPS, finanziamento pubblico ai partiti se non mi ha chiesto niente nei precedent post su questo? La linea di Sposetti sui finanziamenti pubblici ai partiti e’ stata contrastata dal suo stesso partito. Su MPS, sono imbarazzata, se ci sono responsabilita’ della dirigenza del PD ho fede nel fatto che la magistratura le accertera’, e finche’ non lo fara’ non mi lancio in accuse generiche e generalizzate. Non vado in piazza il 23 marzo contro i magistrati, credo nel loro lavoro. Non condannero’ mai il partito in modo generico per possibili mele marce che maturano nel suo seno, e quando sono individuate devono dimettersi, anche se hanno responsabilita’ solo morali e non penali o civili. Penso che non ha nessun senso che i partiti siano nelle fondazioni che di fatto controllano le banche, non ho nessun problema a dirlo e sostengo le proposte di riforma del sistema creditizio italiano avanzate da Boeri e Garibaldi nel libro “Le riforme a costo zero” (non le riassumo perche’ questo post sta diventando un testamento, ma se qualcuno lo chiede lo faro’). Non chiedo l’abolizione dei rimborsi elettorali, purche’ siano accertati da un organo indipendente nominato dal Presidente della Repubblica, per esempio, e siano sotto un tetto fissato per legge. Non ne chiedo l’abolizione perche’ penso che le campagne elettorali comportino delle spese e preferisco sapere da dove vengono quei soldi, attraverso un bilancio certificato come quello presentato dal PD – come si finanzia il M5S?.
Grazie per la risposta matura su Pisapia.
Saluti
@Pamela… delle sue genuine curiosità , sinceramente, comincio ad essere satura… soprattutto quando non vedo risposta alle mie di curiosità, che di genuino non hanno proprio nulla… Le ho suggerito una lettura…. scorrevole e poco impgnativa…. richiesta rimasta inevasa… Le hochiesto e le richiedo :come avete, AVETE VOI, intenzione di comportarvi in merito alla infibulazione…. interrogativo rimasto inevaso….
Lei ancora ritira in ballo casa pound ma lascia da parte Sposetti, i 200 milioni di euro che NOI pagheremo, (faccia una ricerca su google) ,lascia da parte lo strano silenzio calato sul mps…lascia da parte il referendum sul finanziamento pubblico dei partiti, calpestato ed aggirato….. Lei è molto abile nel raggirare le risposte che LEI ci dovrebbe..detto di cuore…. non ho intenzione di perdere con lei altro tempo…. Da attivista preferisco perdere un voto che acquisirlo con queste modalità …. sono finiti i voti di scambio….
Ringrazio la signora Lombroso per averci sopportato….e ringrazio Democrazia Diretta & Reale che non conosco ma nel cui pensiero mi sono totalmente ritrovata…
Vede signora Pamela, io ho la formazione di una storiografa…. Ognuno ha i propri limiti…. Non risponda per piacere a questo mio pleonastico interrogativo… Cosa ha trovato di buono in Pisapìa?
Chiudo qui.
@Pamela
Ma scusi la domanda, avete cambiato strategie?? Ora andate in rete a fare sondaggi, a fare domande per chiedere alla gente cosa ne pensa se il figlio dell’immigrato – magari clandestino – debba essere considerato italiano o meno?? Ma scusi non fa prima a chiedere all’interessato cosa voglia fare quando sarà maggiorenne oppure deve deciderlo il partito per porlo tra le priorità del salva-italia? Sa perché vorrei decidere anch’io che nazionalità privilegiare e così difficile capirlo? Basta semplicemente ragionare con la mente libera, libera di poter decidere in piena autonomia, questa è democrazia, l’unica vera forma di democrazia che passa attraverso la libertà.
Casa Pound?? Guardi cosa è stato detto da Grillo è di pubblico dominio e mi fa specie che nonostante tutti i filmati disponibile in rete venga a fare, anche in questo caso domande che si fondano su una errata interpretazione del tutto personale, piuttosto la cosa è molto semplice e precisamente se qualcuno vuole votare, perorare una causa del M5S è liberissimo di farlo e per quel che mi riguarda chiunque esso sia non mi fa differenza. Mi pare che in questo ultimo anno di leggi ne abbia votate il PD che proprio nulla avevano di sinistra. Lei mi dirà che Bersani se è stracciato le vesti al pari dei suoi proseliti?? Irrilevante, ripeto la differenza, quello che realmente fa una destra una destra e una sinistra una sinistra sono i fatti concreti, non a caso vi siete ritrovati a fare una campagna elettorale senza avere una straccio di conquista, di legge, di normativa sia in campo economico che sociale che possa essere considerata di sinistra, cosa altro c’è da aggiungere.
L’euro?? Mi fa piacere che ammetta che non c’è informazione e per colpa di chi?? Del M5S forse?? Non è mai stato in Parlamento, chi di è la colpa se non di chi si sono alternati quasi alla pari – senza che ci accorgessimo delle differenze – se non del PD e del PDL e dei suoi uomini di apparato e/o fedelissimo ai vertici di giornali e televisioni.
Non è forse del mainstream asservito al potere che ancora in questi giorni, tanto per fare un esempio, non parla neppure del grandissimo successo del referendum elvetico che ha visto prevalere, con oltre il 70% il rifiuto agli stipendi d’oro dei top manager?? Semmai a Grillo e a tutto il Movimento va dato atto che abbia contribuito ad informare attraverso la rete, facendo anche trapelare quello che molti mormoravano senza avere prove.
Piuttosto solo ora se ne parla veramente e non per finta come avete sempre fatto e se non fosse che il M5S entrerà in Parlamento sicuramente avreste continuato a farlo.
Per entrare nel merito ci spieghi piuttosto lei quali sarebbero questi vantaggi di cui abbiamo usufruito e che a quanto pare continueremo a usufruire. Ci spieghi lei come sia possibile che una semplice moneta, una convenzione pratica che a reso più facile lo scambio delle merci ora stia depredando intere popolazioni. Guardi che semmai la moneta, il suo significato e la sua destinazione d’uso, sono cose molto semplici, non è opera di scienziati piuttosto è il frutto di uomini del primo millennio con tutti i loro limiti, solo ora è stato reso tutto fumoso ad arte per celare il vero scopo della moneta a debito.
I grandi uomini, la scienza, sono l’arte di rendere semplice e comprensibile quello che non lo è, si tratta di fare la sintesi, di considerare che teorie concepite da uomini completamente sradicati dalla realtà, per essere valide e utili all’umanità devono trovare riscontro sul campo, diversamente sono delle boiate sempre che si ragioni in termini scientifici moderni e quindi empirici.
Diversamente se si vuole filosofeggiare, beh per questo c’è la politica e i partiti fin che dura, finché i pesci non verranno a scarseggiare.
Cara Francesca,
grazie per la risposta. Due punti: ancora su Casa Pound perche’ trovo impossibile aprire alle idee di un gruppo che ha una visione della storia drammaticamente diversa da quella che credo ogni cittadino di un Paese democratico dovrebbe aver maturato nel XXI secolo. Anche i fascisti e i nazisti avevano delle idee di politica economica che risultavano ragionevoli ai piu’, ed e’ per questo che hanno riscosso tanto consenso in Italia e in Germania, guarda caso in tempi di crisi. Pero’ poi per realizzare queste idee questi gruppi devono accedere al potere, e la storia ci ha insegnato che il potere nelle mani di chi non riconosce come valori imprescindibili la democrazia, l’uguaglianza di tutti gli uomini indipendentemente dalla nazione di origine, il colore della pelle, il credo religioso etc., genera conseguenze mostruose che OGNI uomo sulla terra dovrebbe condannare senza se e senza ma. Guardate che se qualcuno di voi non e’ d’accordo con l’apertura di Grillo a Casa Pound puo’ dirlo eh, possibile che a nessuno sia venuto un dubbio sulla ragionevolezza della sua affermazione?
Sullo ius soli..non capisco in che modo il riconoscimento della cittadinanza agli immigrati di seconda generazione sia in conflitto con la soluzione delle questioni urgenti e impellenti che lei pone. Si tratta di passare una legge, che rendera’ cittadini, e quindi parte di questa comunita’, e quindi autorizzati ad investire in capitale umano e sociale all’interno della comunita’, una grandissima parte di immigrati che vivono come noi, in famiglie non attraversate dai problemi di cui lei parla. ANZI: dare il voto agli immigrati rende i politici responsabili delle loro scelte anche nei loro confronti, e quindi, al massimo, aumenta la probabilita’ che le questioni che lei pone siano affrontate in Parlamento. Veramente mi piacerebbe mi spiegasse il trade-off fra il diritto di cittadinanza e la soluzione delle altre questioni, perche’ io non lo vedo.
Sul referendum sull’Euro: sono profondamente scettica sulla possibilita’ che persone oggettivamente non informata sulle cause dell’inflazione e della crisi, sulle conseguenze delle svalutazioni, sulle crisi del debito etc., possano decidere su una questione cosi’ squisitamente tecnica come l’adozione della moneta unica. Ma davvero pensate che senza nessuna competenza in campo economico si possa capire quali sono i vantaggi e gli svantaggi di stare nell’Euro?Oppure ce li faremo dire, quali sono i vantaggi e gli svantaggi, da Grillo e dagli altri capi di partito o di movimento, lasciando che il destino dell’Euro sia deciso da chi ha il maggior carisma, la migliore capacita’ di comunicare e di muovere le masse?Non e’ essere snob, e’ riconoscere che ci sono conoscenze e competenze specifiche che non tutti possono avere, perche’ viviamo in un mondo molto complicato, la giornata e’ fatta di 24 ore e abbiamo tutti deciso di specializzarci in qualcosa, lasciando altre conoscenze ad altri. Potremmo mai far decidere con un referendum se sia meglio curare il cancro con la chemio o con la cura Di Bella? Non stiamo parlando di dire si o no al divorzio!
In cosa Pisapia l’ha delusa, signora Francesca?(genuina curiosita’)
Se i partiti non ricevono finanziamenti pubblici, come reperiscono le risorse necessarie alle loro attivita’?( genuina curiosita’).
E infine: moltissimi dei vostri interlocutori sono in buona fede, non bisognerebbe neppure enfatizzarlo, come voi hanno a cuore il bene del Paese, si informano (anche in rete, da diversissime fonti, nazionali e internazionali) e amano discutere le questioni sociali ed economiche alla base della crisi del nostro Paese.
Molte grazie per la lista, davvero. Non ero a conoscenza di molti di questi fatti e li verifichero’ uno per uno. Ovviamente se lei, come me, condanna il fatto che il PD abbia espulso degli iscritti per episodi di “insubordinazione”, dovrebbe anche riflettere sui casi Favia, Salsi etc. Li condanna con la stessa convinzione con cui sembra scandalizzarsi degli epurati dal PD?si o no, senza attacchi, insulti etc. Democrazia Diretta e Reale e’ d’accordo con l’apertura di Grillo a Casa Pound?SI o NO?Pensa che sia giusto che Grillo non vada in televisione a rispondere alle domande dei giornalisti, a dirci come sara’ finanziato il reddito di cittadinanza, di quanto sara’, a quali condizioni sara’ elargito, SI o NO?senza insulti e attacchi, per favore.
Cio’ detto, perche’ dare sempre degli ipocriti e bugiardi agli elettori del PD? Perche’ azzardare che TUTTI i politici nell’area PD fanno solo parole, e TUTTI i M5S fanno solo fatti? E’ sicuro che il PD non abbia fatto alcuna proposta in Parlamento in questi anni di opposizione che sia stata nell’interesse del Paese?Vogliamo parlare di qualcuna? Ricorda lo sfogo di Bersani sul lavoro del PD per i lavoratori di Porto Torres? Lei la conosce la legge su cui avevano mandato sotto il governo? Io ho seguito per esempio per del tempo una persona in gamba e volenterosa come Ivan Scalfarotti. Ma perche’ pensate di lavorare solo voi e tutti gli altri non contano nulla?Ripeto, e’ possibile discutere con qualcuno di quale visione abbiamo di questo Paese, e perche’? Ho sollevato due punti:
– cittadinanza (e quindi voto) ai figli di immigrati nati in Italia; perche’ non siete d’accordo?non pensate che il diritto di cittadinanza per ragazzi nati e cresciuti in Italia come noi sia un elemento fondamentale di quell’uguaglianza che voi sembrate avere come principale obiettivo della vostra azione politica?
– euro — volete uscirne, e poi cosa farete quando saremo praticamente nell’impossibilta’ di finanziarci sul mercato? quando la Banca Centrale Europea non comprera’ i nostri titoli di stato per tenere il loro prezzo (i tassi di interesse) il piu’ possibile basso?
Sto chiedendo costruzione e non distruzione, un confronto tra pari e non tra i portatori dei piu’ alti valori morali e salvatori d’Italia (voi), da una parte, e i fannulloni che non hanno capito nulla di niente e che l’italia vogliono portarla alla rovina (chiunque non voti M5S).
@Pamela
Nessuno è stato allontanato dal Pd per avere fatto delle critiche al partito o per non essere in linea con quella dettata dal loro vertice???
Questa è la lista degli espulsi, smettiamola di essere bugiardi e ipocriti:
1) Espulsa dal Pd l’ex sindaco di Avigliana, con lei vicesindaco e assessore.
2) Acqui Terme. Ferraris e Giglio espulsi dal Pd.
3) Il Gruppo del Partito Democratico del IV Municipio di Roma ha deciso di espellere il consigliere Giorgio Limardi, a seguito di un ripetuto comportamento difforme alle linee del partito.
4) Mario Russo, Valerio Addentato e Roberto Merlini sono stati espulsi dal segretario del PD provinciale di Roma Carlo Lucherini.
5) Agropoli. Carmine Parisi: “Cacciato dal Pd perché ho denunciato la speculazione edilizia”.
Troina. Espulsi dal PD due consiglieri comunali, per avere votato in contrasto con le indicazioni del partito.
6) Castiglione del Lago. Rosanna Ghettini, Caterina Bizzarri, Giancarlo Parbuono e Ivano Lisi espulsi dal PD.
7) Terremoto PD Alessano: espulsi Cosimo Del Casale e Donato Melcarne.
8) Piacenza, bufera nel Pd: espulsi i sostenitori di Renzi dall’esecutivo. Sostituiti i dirigenti con una telefonata.
9) Rapallo, sono stati espulsi dal PD: Maria Cristina GERBI, Giorgio BRACALI, Alessio CUNEO, Emanuele GESINO, Maurizio Ivan MASPERO, Maria MORRESI, Giulio RIVARA.
10) La segreteria cittadina di Orta Nova ha attivato le procedure per il deferimento del consigliere comunale Antonio Bellino alla Commissione di garanzia, alla quale sarà proposta l’espulsione dal PD per violazione dello statuto e del codice etico.
11) San Mauro Torinese, Rudy Lazzarini espulso dal PD insieme a un nutrito gruppo di colleghi.
12) CASERTA. Rino Zullo è stato espulso dal PD.
Carmelo Mazzola e Domenico Prisinzano sono stati espulsi dal PD di Castelbuono.
13) Afragola: Valentino espulso dal PD.
14) Sei iscritti al PD allontanati dal partito per non aver appoggiato Marini candidato sindaco a Frosinone.
15) Solidarietà a Paolo Dean ex sindaco di Fiumicello e a Rosanna Fasolo, ex assessore della giunta Dean, espulsi dal PD.
16) Terlizzi. Segreteria Pd: «Espulsi dal partito Ceci, Grassi e Adamo».
16) Avezzano. Il Partito democratico ha avviato la procedura per espellere Nicola Pisegna Orlando dal partito.
18) Anghiari. Danilo Bianchi espulso dal PD.
19) Campobello di Licata, il consigliere comunale Mimmo Tascarella espulso dal PD.
20) Gavorrano. Serena Remi, ex segretaria Pd ha presentato ricorso al Comitato Provinciale dei Garanti contro il provvedimento di allontanamento dal partito: «Registra pecche di forma ed è infondato».
21) Siena. Sospensione dal partito per Giovanni Bazzini, Anna Gioia, Luca Guideri, Giancarlo Meacci, Lucio Pace, Alessandro Piccini e Gian Luca Ranieri.
22) Belluno. Il Pd “scomunica” Massaro e gli vieta di iscriversi.
23) Mondragone. Sfiducia Cennami, espulsi dal Pd i tre consiglieri.
24) Il Pd passa ai fatti espulsioni ad Alessano.
25) San Giuliano Terme, il Pd espelle dal partito due consiglieri comunali.
26) Teramo. Le critiche scatenano l’epurazione. Espulso presidente comunale Pd.
27) Eboli. Salvatore Marisei, Carmine Campagna, Antonio Petrone, Armando Cicalese, espulsi dal PD.
Mi fermo qui. Voi fate politica con le chiacchiere, il M5S con i fatti, questa è la differenza.
Signora Pamela,
esistono testi e sottotesti… l’alleanza è stata chiesta .. da più fronti… non solo da Bersani dopo l’infelice espressione Scounting… e dallo stesso D’Alema che ha palesemente offerto a m5s e a PdL le due poltrone…
Transeat… più delle mie valgono le fulgide parole di Rodotà … Ringrazio anche io il commentatore che ha postato la lista delle epurazioni PD da noi attivisti già spulciate una per una.. le nostre? E’ opinione comune della base del nostro moVimento che le espulsioni di Salsi Favia e company siano arrivate sin troppo in ritardo … se ci sono 4 regole quattro e non ci si attenere neppure a queste…. Non continuo… La facilità con cui noi reperiamo tutti in rete del nostri portavoce ci rende fose più edotti rispetto agli elettori del PD.. detto , glielo garantisco senza alcun astio…
Lei ancora si sofferma sulle aperture a casa Pounr.. devo correggerla un’altra volta.. c’è apertura su idee condivisibili .. che come idee possono avere una loro validità o essere terribilemente stupide… Se non si supereranno gli steccati artificiali delle ideologie.. io credo si sia già perdenti in un processo di comprensione…
Lo ius soli? Anche qui Grillo è stato esplicito .. netto e chiaro … Che senso ha garantire uno ius soli se non si ricede una legislazione vigente che fa acqua da tutte le parti? Che senso ha concedere lo ius soli senza garantire la dignità innanzi tutto? Non crede che questo faccia parte di un linguaggio “buonista” e politicamente corretto che è sostanzialmente ipocrita e che equivale a mettere una vasca jaccuzzi sopra una zattera?
Vi è un documento reperibile in rete che ci dà dei dati proprio in merito allo ius soli .. si intitola “La truffa dello ius soli”.. mi sfugge in questo momento il nome dell’autore… Glielo consiglio… Butta, se non vado errata… Come moglie di un libico mi sento in grado di spendere una parola contro una delle tante operazioni di facciata… Cerchiamo di vedere oltre… Se concedo la cittadinanza alla mia alunna sottoposta clandestinamente alla infibulazione, mi dice cosa ci fa della cittadinanza? Non è secondo lei prioritario verificare la dignità di questi piccoli spesso sottoposti non solo a ore e ore di lavoro nero se non addirittura alla prostituzione??? La dignità , io credo sia da anteporre ad una pratica burocratica che rischia di rimanere tale.. O vogliamo aprire ad un ‘altra operazione politicamente corretta con tanti “bambini ancoraggio”, come già si verifica negli USA dove la legislazione vigente è in revisione già dal 2008 proprio per l’espolosione del fenomeno…??
Da ultimo .. l’euro ..
Grillo ha proposto NON l’uscita dall’euro ma un referendum sullo stesso.. il che , mi sembra concettualmente molto diverso… Mi soffermerei molto volentieri ancora con lei signora,, perchè non dubito della sua buoa fede.. ma ho dei doveri che mi chiamano … quello di nonna.. che oggi ha la priorità …
Cordialmente.
Francesca Gatti
N.B. Ho ascoltato con disagio Fassina… non si rinuncia al finanziamento dei partiti… nel 2010 Sposetti ne aveva chiesto il raddoppio… il DS ha 200 milioni di debito con le banche coperte dallo stato.. che siamo noi…
Mi creda… io l’ultimo mio voto per la sinistra l’ho dato a Pisapìa…. e ancora me ne pento! .. mi creda.. nessuna contrapposizione con lei … solo un senso enorme di tristezza
Cara Francesca, a lei risulta che il PD abbia chiesto un’ alleanza? Al massimo chiede la fiducia, perche’ senza quella e’ IMPOSSIBLE, per ragioni di Costituzione, formare un governo le cui idee voi potrete votare. Perche’ sprecare tanto tempo a dire no ad un’alleanza che non e’ stata chiesta?
Caro Angelo, grazie per una risposta che non insulta e aiuta a costruire un dibattito. Io, a dire il vero, da parte di Alessandra Moretti ho sentito apprezzamenti nei confronti dei Movimento 5 stelle, come li avevo sentiti da parte di Renzi, Bersani, etc. durante la campagna, quando sostenevano che alcuni dei punti sollevati dal Movimento rispondevano ad esigenze reali della gente di cui e’ giusto tener conto. Se poi non sono d’accordo su tutto il vostro programma, se vogliono dare il volto ai figli di immigrati nati e cresciuti in Italia come noi, se ritengono che uscire dall’Euro sarebbe una scelta catastrofica per l’Italia (sono d’accordo con loro su entrambi i punti, se vuole ne possiamo discutere nel merito), significa che si sentono migliori?Io non ho MAI sentito un grillino fare una critica del movimento, come noi la facciamo del PD, senza essere allontanato, a dire il vero.
Il che mi porta a chiedere: e’ possibile nei vostri spazi trovarne uno dove si possano discutere dei punti di politica economica, i diritti civili, la visione che abbiamo di questo Paese senza essere insultati perche’ non votiamo Grillo?
Sig.ra Lombroso, continui a scrivere le sue analisi sostanzialmente corrette, come quelle di questo post…e tenga relativamente conto delle agressioni dei fan del PD, un partito in via di lenta ma si direbbe inesorabile dissoluzione…
Agli elettori del PD: Quando mi si è rotto l’acquarietto che gli era il mio giocherello, ho visto i pesci boccheggiare per terra… e scivolosi com’erano, neanche mi siusciva di raccoglierli… Ecco..Mi ricordate, voi del PD, proprio quei pesci… con tristezza e con malinconia… NESSUNA AUTOCRITICA… e il vuoto pneumatico di chi per anni e anni si è nutrito di antiberlusconismo senza neppure accorgersi che era la faccia della stessa identica medaglia… che la sinistra sapeva benissimo quel che sapeva la destra…
E ora, di fronte al patetico che incarnate…vi è solo un profondo imbarazzo. Per voi.
Leggo ANCORA OGGI tra le righe e sopra le righe che il vostro è un bieco esercizio di potere… peccato abbia perso il maiuscolo.. è un potere povero fatto di ottone travestito in finto oro… Leggo, in alcuni commenti, che NOI, NOI del m5stelle, dovremmo essere il vostro strumento antiberlusconi … è qui esplodo in una bakuniana risata… quella che vi ha già seppellito … Ho letto sì , ahahahaahha, la petizione in linea .. ahahhahahha.. e ho letto anche un commento: Firmo per non far vincere Berlusconi..
E davvero la mia risata si è alzata.. liberatoria…. e lieta e allegra.. NO.. NON CAMBIERETE.. ma soprattutto .. e questo è molto molto più triste .. NON CAPIRETE… Mi dispiace… Proprio perchè vi conosco, so bene che riuscite a sopravvivere una falsa esistenza solo perchè vi abbeverate alle acque avvelenate che gli stessi vostri vertici vi hanno ammanito. … per impedirvi di pensare, vi hanno USATO secondo il più lineare ed efficace dettame di chomsky… La Manipolazione… quella che vi ha UCCISO le sinapsi…
L’altra sera.. annicchilita, (che mi è rimasto lo stupore dello SCANDALUM) ho visto no so più in quale trasmissione la Moretti (portavoce provvisoria di u Bersani rintanato) “Ecco, ha detto la Moretti, forse abbiamo sbagliato durante la campagna elettorale a parlare di lavoro e fisco, anziché rivolgerci alla pancia della gente. E mentre pronunciava la parola pancia – anche la parola “gente”, in verità – arricciava il bel nasino come se avesse detto una sconcezza o evocato qualcosa di grossolano per non dire sporco.” La giovin signora Moretti nei suoi balbettii infantili , ha solo evidenziato la destanza abissale con quelli che sono i principi del nostro NON STATUTO.
Vi leggo e provo per voi un misto di pena e di tenerezza insieme….
Siete una razza ESTINTA.. forse come tali andate pure protetti…
TRANQUILLIZZATEVI.. Il m5stelle si comporterà nè più nè meno come si sta comportando in Sicilia… Valutando IDEA per IDEA… che le ideologie sono solo uno straccio zozzo con cui avete ricoperto le vostre vergogne e i vostri inciuci.. Che Bersani inizii a dimettersi… CHE BERSANI SI DIMETTA… non per noi ma PER VOI… per la vostra sanità mentale.. che vedo compromessa…
QUANTO A NOI.. spiacente.. NESSUNA ALLEANZA .. solo appoggio e consenso sulle singole IDEE.. quando sono in linea con il NOSTRO programma… ah dimentcavo , nei suoi balbettii la signora Moretti ha detto sì anche alla messa in stato di accusa di tutto l’apparato DS PD che negli ultimi10 20 anni ha gestito il mps… la vostra onorevole ha detto SI. Ci vuole trasparenza, ha aggiunto… boccheggiante.
Come vedete, non siamo prevenuti … e abbiamo apprezzato, atttraverso le parole della vostra on. Moretti, il vostro tentativo di rinnovamento…
Noi, da parte nostra. saremo, come siamo, coesi.. nessuna , NESSUNA ALLEANZA… solo il concordare su IDEE… che NON HANNO COLORE .. ma che possono essere valide o stupide.. Non indulgete su quete ultime… come continuate a fare…. State ripercorrendo un copione frustro e logoro… che non vi ha davvero giovato….https://ilsimplicissimus2.wordpress.com/2013/02/27/signora-moretti-la-mia-sinistra-e-differente/#comment-12486
Francesca Gatti, ex docente, attivista del m5stelle.
Questa volta eravamo sedute sullo stesso divanetto mentre centellinavamo il rosolio di nonna Speranza… Che dirLe? GRAZIE…. Credevo di essere sola … invece c’era lei… 🙂
Cara Pamela, l’ho seguita tutta la campagna elettorale della neo-eletta Moretti, assurta al ruolo che ha per meriti sconosciuti (è da più di un anno che trascura, diciamo così, il suo ruolo, pagato dai cittadini di Vicenza, di vicesindaco, spero si sia dimessa nel frattempo, ma non mi risulta). Il fatto che ha portato il pd alla dèbacle di aver vinto, perdendo, le elezioni, è proprio quello che dice lei: l’arroganza di sentirsi i migliori, scoprendo improvvisamente di essere i peggiori.
Numero dei parlamentari ridotti al 50% – via TUTTE le auto blu – taglio delle pensioni privilegiate – stipendio dei parlamentari max 4000 euro – redddito di cittadinanza – credito alle imprese AZZERAMENTO RIMBORSO ELETTORALE… se arrivano subito questi provvedimenti il traguardo del 40% – MAGGIORANZA ASSOLUTA – sarà realtà.
D e v o n o a n d a r e t u t t i a c a s a !!!!
RE: Manshoon
A ragione l’autrice a dire che siete ignoranti e che da molto tempo non leggete un libro, non prendete un tram, non fate due parole con un cittadino, lontani dalla realtà, incapaci di capire cosa sta accadendo, incapaci, tanto per fare un esempio concreto, di sapere cosa sia lo “SVILUPPISMO” dall’alto della vostra ignoranza e della vostra base radicata sul territorio ma anche in banca a quanto pare, come pare anche con le assicurazioni etc, quindi per aiutarvi nell’alleviarvi all’onere di mettere ordine nel vostro disordine consiglio di partire da questo link nel quale si tratta appunto di sviluppismo e decrescita.
http://www.senzasoste.it/le-nostre-traduzioni/venezuela-dallo-sviluppismo-alla-politica-economica-della-decrescita
Ma la mamma degli imbecilli e’ sempre incinta?
Ma scusi lei sul serio non ha mai sentito i candidati del PD parlare di lotta all’evasione e al riciclaggio?Era sorda quando parlavano di rimodulare le aliquote sul reddito personale in modo da gravare meno sui ceti meno abbienti?Seriamente non si e’ resa conto delle direzioni in cui il PD si propone di riformare la Legge Fornero?Non sono una militante del PD, solo una libera elettrice, che ha apprezzato la loro onesta’ in campagna elettorale nel non fare promesse che non possono essere mantenute e nel proporre un messaggio di uguaglianza sociale che di questi tempi suona a molti fuori moda (e da residente all’estero, considero un messaggio di uguaglianza sociale anche la cittadinanza ai figli di immigrati, che Grillo si ostina ad osteggiare). Sono un’elettrice del PD che e’ STANCA di sentire falsita’, e lei ha scritto una montagna di falsita’, non documentate. Lei spaccia per fatti le sue opinioni. Alessandra Moretti (potrebbe smetterla di sottolineare quanto e’ carina e considerarla in quanto amministratrice capace e donna molto competente) probabilmente parla di pancia della gente pensando a chi ha votato B. per via delle fandonie sulla restituzione dell’IMU. E’ classista pensare che questo sia votare con la pancia e non con il cervello?Io ho incontranto un po’ di persone che hanno votato B. per via dell’Imu, e mi creda non morivano di fame. Forse la Moretti queste cose le sa. Forse anche la Moretti sa qualcosa e non solo lei. Forse non siete sempre voi i migliori e il PD il peggiore. Abbassate i toni e passate ai fatti.
Finiamola di fare i nuovi leghisti che io ce lo duro e sono io solo quello di sinistra e di fare proteste contro tutti e tutto e impegniamoci ad insegnare a Bersani e al PD a fare veramente Sinistra e non mettiamo in frigorifero questo nostro voto e questo nostro successo.Beppe non ‘ piangerti piu’ addosso’ adesso hai l’ opportunita’ di cambiare e di farci cambiare le cose : non sprechiamola ! Questo non vuol dire alleanza con PD e Bersani ma dare lezione e fare lezione di cambiamento !!!
Piantiamola di far finta che il PD sia un partito di sinistra. Il PD sta a sinistra del PDL solo per questioni geografiche. E’ come negli Stati Uniti,i Democrat non sono di sinistra, sono di centrodestra, e i Repubblicani sono di destra. I democratici sono “a sinistra” solo perchè un pochino meno di destra degli altri, con buona pace di Veltroni.
Il PD si è comportato coscientemente e coerentemente come un partito di destra fin dalle sue (malnate) origini, checchè ne dica il suo elettorato che ha sempre fatto finta del contrario.
Ottima riflessione. Il PD si è vantato di aver messo il lavoro al centro durante l’invisibile campagna elettorele. Ops, voleva dire al …cesso. Tanto che per Bersani la Fornero poteva starci nel suo partito.
Oddio, tra le fregnacce densamente vergate si segnala lo “sviluppismo”. Ma rilegge quello che scrive? Non c’è una frase di senso compiuto…
Le “pance sempre più vuote e sempre più affamate”? Ma crede di vivere in Burundi?
Non è che basta avere un’E-mail (di Google, a proposito di “un numero ristretto di imprese”) per farsi portavoce di qualche idea confusamente espressa…
P.S.
Ah, dopo il punto ci va la maiuscola…filare dietro la lavagna! Altro che scrivere, ignorante.
Bersani piantala di rompere i maroni, hai voluto la bicicletta,
adesso pedala, smettila di fare il zigalone, in campagna elettorale
hai offeso TUTTI, specie il popolo italiano con la tua insolenza che
contraddistingue il tuo gruppo di sinistrati DA SEMPRE, adesso NON
elemosinare ma fatti coraggio ed inizia a timonare sperando che la rotta
NON sia la rovina TOTALE dell’ italia, con TE al timone bersani, la deriva
totale e tutt’ altro che scontata, forza GRILLO e movimento 5 stelle !!!!!!!!
ahahah,
perché la Moretti è di sinistra?
Il PD è di sinistra?
ahahah